VUOI FARE LA DIETA MONTIGNAC? ECCO I PRO E I CONTRO

A idearla fu il nutrizionista francese Michel Montignac negli anni Ottanta. Il suo fu considerato un metodo innovativo perché "permette di non pesare ogni boccone ed evitare di fare conti complicati promettendo di aiutare a raggiungere il peso ideale senza lo stress di dover monitorare ogni caloria" specifica la biologa nutrizionista e divulgatrice scientifica dottoressa Francesca Beretta, ideatrice del metodo Giù la pancia e autrice di diversi libri. Tuttavia, questa dieta punta tutto sugli indici glicemici evitando alimenti che contengono carboidrati e zuccheri. Ma come funziona e a chi è consigliata? Lo abbiamo chiesto all'autrice del libro Giù la pancia...su il morale!. Dieta indice glicemico Montignac Come si struttura lo schema settimanale? La Dieta Montignac si basa sull'indice glicemico degli alimenti, cioè su quanto velocemente un cibo fa aumentare i livelli di zucchero nel sangue. Evitando cibi ad alto indice glicemico come zuccheri e carboidrati raffinati, si cerca di mantenere stabili questi livelli, riducendo l'accumulo di grasso e favorendo la perdita di peso. In pratica, ciò significa privilegiare alimenti con un basso indice glicemico, come verdure, legumi e frutta, e scegliere grassi "buoni" come quelli contenuti nel pesce e nell'olio d'oliva.  Questo approccio non solo aiuta a dimagrire, ma aiuta a favorire il mantenimento dei livelli di energia nel corso della giornata. La dieta si articola in due fasi: una fase di dimagrimento, durante la quale si evitano determinati cibi ad alto indice glicemico e si presta attenzione alle combinazioni di nutrienti nei pasti, e una fase successiva di reintegro graduale degli alimenti precedentemente esclusi. Per poter seguire il modello Montignac vanno seguiti alcuni piccoli accorgimenti ai fini del raggiungimento dei risultati sperati. Il metodo evita l’associazione tra carboidrati e grassi di cattiva qualità, o in eccesso, in uno stesso pasto. Ogni pasto deve essere ben calibrato, con porzioni controllate in ottica di dimagrimento, ma senza menù fissi e nemmeno quantità predefinite, e va assaporato lentamente, con bocconi piccoli e concentrandosi sulla lenta masticazione, evitando di bere durante l’assunzione di alimenti. La dieta va associata anche a un regolare esercizio fisico.  Dieta Montignac: opinioni Quando funziona il metodo Montignac? Il modello Montignac può essere d’aiuto per chi soffre di malfunzionamento del pancreas esocrino e per persone che manifestano difficoltà nella perdita di peso e che richiedono un boost di attivazione del metabolismo. Può essere d’aiuto anche in casi di insulino-resistenza e prediabete.  Inoltre, è molto funzionale per tutte quelle persone che non vogliono pesare i cibi. Non è particolarmente restrittiva e non imponendo alimenti specifici e/o difficili da reperire si adatta bene a qualsiasi cultura e luogo geografico. Tuttavia, lo schema dietetico ipoglucidico e iperproteico non è sostenibile per periodi molto lunghi. Consiglio dunque di seguire questa dieta solo per brevi periodi. Quali controindicazioni? Essendo un modello ad alto contenuto proteico può implicare controindicazioni per persone che manifestano problemi renali, cardiovascolari ed epatici. La sconsiglierei anche a soggetti ipertesi, per l’elevato consumo di alimenti ricchi di sodio. Inoltre, non la raccomando a chi soffre di ipoglicemia, a causa del basso indice glicemico della giornata alimentare e del limitato contenuto di carboidrati.  Dieta Montignac: esempio settimanale LUNEDI Colazione: Yogurt greco 0% con mirtilli freschi e un cucchiaino di semi di chia + Tè verde  Spuntino: Un pezzetto di parmigiano reggiano Pranzo: Quinoa integrale con verdure (pomodori, zucchine, peperoni) e petto di pollo grigliato, condita con olio extravergine d'oliva e aceto balsamico + Un’arancia Merenda: Carotine crude con hummus di ceci (senza aggiunta di olio extra vergine d'oliva) Cena: Salmone alla griglia con limone ed erbe fresche + Asparagi al vapore + Insalata mista con qualche cubetto di avocado, pomodori e cetrioli, condita con aceto di mele Spuntino Serale: Yogurt/Tazza di latte parzialmente scremato + 5-6 mandorle o 2 noci MARTEDI Colazione: Porridge di fiocchi d'avena con latte di soia e fette di banana (non troppo matura). Spuntino: Una mela e un cucchiaino di burro di mandorle Pranzo: Insalata di lenticchie con pomodori, cetrioli, prezzemolo, condita con olio extra vergine d'oliva e limone + Fetta di pane ai 5 cereali Merenda: Bastoncini di sedano con hummus di cannellini alla paprika Cena: Tacchino arrosto con patate dolci al forno e broccoli al vapore Spuntino serale: 6 anacardi + yogurt greco MERCOLEDI Colazione: Smoothie verde con spinaci, banana, avocado, latte di cocco e semi di chia Spuntino: Una manciata di noci Pranzo: Pasta di piselli con pomodori, cetrioli, prezzemolo e scaglie di parmigiano, condita con olio d'oliva e limone  Merenda: Bastoncini di carote + Polpettine di fave Cena: Pesce al vapore agli agrumi e aneto, accompagnato da melanzane e pomodorini + 1 fetta di pane di segale Spuntino Serale: Mirtilli freschi e un cucchiaino di semi di chia GIOVEDI Colazione: Pancakes integrali agli albumi con salsa di lamponi freschi Spuntino: 1 kiwi e una manciata di mandorle Pranzo: Insalata di fagioli neri con olive, uovo sodo, pomodori, amaranto e salsa di prezzemolo Merenda: Frullato di fragole con latte di soia Cena: Fettine di vitello alla griglia con peperoni e cipolle, servito con 1 patata al forno Spuntino Serale: Tisana + ceci tostati VENERDI Colazione: Omelette + una fetta di pane integrale Spuntino: Fiocchi di latte Pranzo: Burger di quinoa e piselli con verdure miste  Merenda: Pinzimonio di verdure con salsa tzatziki Cena: Pesce spada al forno con pomodorini, accompagnato da carciofi e una grande insalata mista Spuntino Serale: Coppetta di fragole con granella di pistacchi al naturale SABATO Colazione: Budino ai semi di chia  Spuntino: Una mela verde e una manciata di noci Pranzo: Insalata di tonno con fagioli cannellini, carote, verza e capperi non salati, condita con olio extra vergine d'oliva e aceto balsamico Merenda: Carotine crude con salsa allo yogurt greco Cena: Tacchino alla griglia con grano saraceno, olio di lino e zucchine Spuntino Serale: Ricottina con 1 cucchiaino di cacao amaro DOMENICA Colazione: Porridge di fiocchi d'avena con latte di mandorle, frutti di bosco e fette di banana Spuntino: Ricottina light con noci e un cucchiaino di miele Pranzo: Pasta di legumi con feta, pomodorini e basilico + verdure grigliate Merenda: Yogurt greco con frutti di bosco e mandorle a scaglie Cena: Tonno in crosta di pistacchi con insalata di pomodori e avocado Spuntino serale: 5 noci di macadamia Dieta Montignac: ricette  Ecco tre proposte, spiegate dalla dottoressa Francesca Beretta. Hummus di ceci 400g di ceci cotti - Succo di 1-2 limoni  - 1-2 spicchi d'aglio - 2 cucchiai di salsa tahina (pasta di semi di sesamo) - Sale qb - pepe nero qb - acqua qb  In un robot da cucina o frullatore ad immersione, aggiungere i ceci scolati e sciacquati, l'aglio sbucciato, il succo di limone e la salsa tahina. Frullare gli ingredienti fino a ottenere una consistenza liscia ed omogenea. Se l'hummus risulta troppo spesso e a grumi, aggiungere un cucchiaio d’acqua alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata (provare anche ad aggiungere cubetti di ghiaccio: favoriscono una consistenza liscia ed omogenea). Aggiustare di sale e pepe; aggiungere a piacere una spolverata di paprika o prezzemolo tritato. Budino con semi di chia 3 cucchiai di semi di chia - 1 tazza di latte di soia - 2 cucchiai di yogurt greco 0% - frutta fresca a piacere per guarnire (fragole, mirtilli, banane, etc.) In una ciotola, mescolare insieme i semi di chia, lo yogurt greco e il latte di soia. Assicurarsi di mescolare bene per evitare grumi. Coprire la ciotola e riporla in frigorifero per almeno due ore, o preferibilmente durante la notte. Dopo che il budino si è addensato, mescolare di nuovo per rompere eventuali grumi e distribuire il budino in 3-4 porzioni. Guarnire con frutta fresca a piacere prima di servire. Opzionale: si può aggiungere una spruzzata di cannella o una spolverata di cocco grattugiato per un tocco extra di sapore. Salsa Tzatziki 1 cetriolo medio - 1 tazza di yogurt greco 0% - 2 spicchi d'aglio, tritati finemente - succo di 1 limone - 1 cucchiaio di olio d'oliva - sale q.b. - pepe nero q.b. - prezzemolo fresco tritato (opzionale) Grattugiare il cetriolo e strizzarlo per eliminare l'acqua in eccesso. In una ciotola, mescolare lo yogurt greco, l'aglio tritato, il succo di limone e l'olio d'oliva. Aggiungere il cetriolo grattugiato alla miscela di yogurt e aglio. Mescolare bene e assaggiare per regolare di sale e pepe secondo il proprio gusto. Se si desidera, si può aggiungere un po' di prezzemolo fresco tritato per un tocco di freschezza e colore. Coprire la ciotola e lasciar riposare in frigorifero per almeno 30 minuti prima di servire. Servire la salsa tzatziki con verdure crude. Smoothie verde  1 banana matura - 1 avocado maturo - 2 manciate di spinaci freschi - 1 tazza di latte di cocco - 1 cucchiaio di semi di chia Sbucciare la banana e l'avocado, quindi tagliarli a pezzi. Mettere la banana, l'avocado, gli spinaci freschi e il latte di cocco nel frullatore. Aggiungere i semi di chia. Frullare tutto fino a ottenere una consistenza liscia ed omogenea. Se si desidera, aggiungere un po' di ghiaccio per renderlo più fresco e cremoso. Versare lo smoothie verde in un bicchiere e decorare con una fetta di banana o qualche fogliolina di spinaci freschi o menta prima di servire.

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