Sarcomi, presentato a Roma il Libro bianco
Roma, 20 giu. (askanews) - Possono insorgere in qualsiasi parte del corpo e colpire a ogni età. Sono difficili da riconoscere, in quanto privi di sintomi specifici in fase iniziale e programmi di screening facilmente attuabili. Diagnosi tardive, totalmente errate o inaccurate, trattamenti spesso non appropriati, interventi chirurgici non adeguati sono causa di un elevato burden per i pazienti e di costi evitabili per il Servizio Sanitario. È questo lo scenario dei sarcomi. Abbiamo parlato con Paolo Giovanni Casali, Professore Associato e Direttore Oncologia Medica 2 "Tumori mesenchimali dell'adulto e Tumori rari" Istituto Nazionale Tumori, Milano: "La maggior parte dei tumori sono epiteliali, i sarcomi sono invece i tumori dei tessuti connettivi. Sono tumori rari che nascono ovunque nell'organismo, questo comporta una dispersione anche a livello chirurgico a seconda della sede anatomica. Hanno inoltre una complessità istologica. Sono una patologia rara e complessa". È poi intervenuto Alessandro Franchi, Professore Ordinario di Anatomia Patologica, Dip. Di Ricerca Traslazionale e Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia, Università di Pisa: "La diagnosi istopatologica dei sarcomi è alla base di tutto ed è il trattamento che tutto il percorso il paziente dovrà intraprendere. In questo ambito ci sono problemi importanti in quanto i sarcomi sono tumori rari e ne esistono oltre 100 tipi diversi creando un problema unico nell'ambito della anatomia patologica, ossia acquisire l'esperienza per fare diagnosi in sicurezza, infatti vi sono studi nazionali ed internazionali che dimostrano che quando queste diagnosi vengono fatte in centri non specializzati c'è un elevato rischio di avere una diagnosi non corretta". Per fotografare la realtà italiana dei sarcomi, far emergere le criticità e suggerire le prospettive future, Fondazione Paola Gonzato - Rete Sarcoma ETS ha ideato e realizzato "Sarcomi dalle esperienze alle proposte. Libro Bianco su stato dell'arte e prospettive future", il primo lavoro del genere mai realizzato in Italia, presentato oggi a Roma, al Palazzo dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati. Ha poi parlato con noi Ornella Gonzato, Presidente Fondazione Paolo Gonzato - Rete Sarcoma ETS: "Il libro bianco oltre a presentare i dati dell'indagine svolta, propone un elenco di raccomandazioni per le azioni future, contiene un insieme di approfondimenti clinico-organizzativi volti a diffondere al personale sanitario cultura e consapevolezza sulla malattia". Una giornata che si è aperta con un messaggio istituzionale da parte del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha sottolineato l'impegno del Governo nel reperimento di quante più risorse per la sanità pubblica in tutti i suoi ambiti.
2024-06-20T12:08:59Z
Performance sociosanitarie delle Regioni, Italia divisa in due
ROMA (ITALPRESS) – Performance regionali: Veneto, Piemonte, Bolzano e Toscana (oltre 13,3 milioni di abitanti) promosse con livelli complessivi di tutela della salute migliori dalle altre e con un indice di Performance che supera il 50% del livello massimo (rispettivamente 60%, 55%, 54% e 53%). Friuli-Venezia Giulia, Trento, Emilia- Romagna, Liguria, Valle d’Aosta, Marche e […]
2024-06-20T11:23:02Z
Cardiochirurgia mininvasiva: massimi esperti a confronto al MICS
Bari, 22 giu. (askanews) - Si è svolto a Bari presso il Nicolaus Hotel l'appuntamento biennale del MICS, il congresso internazionale della durata di 2 giorni dedicato al trattamento avanzato delle valvole cardiache. È intervenuto per noi Giuseppe Speziale, presidente del MICS 2024 e Vicepresidente GVM Care & Research:"Oggi la cardiochirurgia si è evoluta tantissimo verso la minore invasività ed anche molto spesso gli interventi possono essere realizzati con un solo catetere, quindi un vantaggio estremo per il paziente, soprattutto perché possiamo operare più facilmente e con meno rischi pazienti più anziani o molto gravi". Il programma vedrà alternarsi sessioni dedicate alle metodiche di chirurgia e importanti momenti di condivisione e aggiornamento, guidati dai più importanti professionisti del settore. Abbiamo parlato con Domenico Paparella, Direttore U.O. di Cardiochirurgia Ospedale Santa Maria di Bari, GVM Care & Research: "Sicuramente è un momento di espansione della cardiochirurgia e della chirurgia interventistica e questo grazie allo sviluppo tecnologico, scientifico ed alla dedizione di molti medici che apprendono nuove metodiche e tecniche". Una grande novità dell'edizione 2024 è la sessione "Video in the box", durante l quale saranno proiettati i video di interventi registrati in sala operatoria. Ha presentato il congresso l'illustre dottor Ettore Sansavini, Presidente GVM Care & Research. "Gli eventi come mix sono importantissimi anche perché è un confronto tra gli operatori. Oggi nel campo cardiologico direi che c'è una sfida molto importante, ed è quella tra i cardiologi interventisti e i cardiochirurghi. Non può essere o l'uno o l'altro. Deve essere un mix delle due posizioni, è giusto che gli operatori ne discutano fra loro". Come detto dal professor Speziale "Questo sarà il congresso di chiunque lo voglia animare", mettendo in evidenza una maggiore valenza didattica per formare i professionisti del futuro.
2024-06-22T11:31:16Z
Il Presidente Mattarella all'Accademia dei Lincei
Roma, 20 giu. (askanews) - Con una cerimonia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si è chiuso a Roma l'Anno accademico 2023-2024 dell'Accademia dei Lincei, il 421° dalla sua fondazione. Durante la cerimonia a Palazzo Corsini, sede dei Lincei, sono stati conferiti il Premio del Presidente della Repubblica, il Premio del Ministro della Cultura, il Premio dell'Accademia dei Lincei e i Premi 'Antonio Feltrinelli' 2024, i più rilevanti sul piano nazionale per valore, articolazione, prestigio ed eccellenza dei premiati.Il Premio Antonio Feltrinelli per un'impresa eccezionale di alto valore morale e umanitario, di 250.000 euro, è stato assegnato all'Associazione CUAMM - Medici con l'Africa Onlus che svolge la sua attività con continuità in 8 Paesi, tra i più fragili e poveri del continente africano. Negli anni l'associazione ha ampliato i suoi interventi affiancando all'assistenza sanitaria la ricerca scientifica e la formazione delle popolazioni locali. Nei paesi dell'Africa sub-Sahariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania e Uganda) in cui opera, il CUAMM supporta 21 ospedali, 124 distretti sanitari, 864 centri di salute, 4 scuole per infermieri e ostetriche e 1 università. A tal fine si avvale della presenza sul campo di circa 3.500 operatori, di cui 256 espatriati europei, per lo più italiani (247).Un Premio Straordinario Antonio Feltrinelli per un'impresa eccezionale di alto valore morale e umanitario conseguente alle calamità naturali che hanno colpito l'Emilia-Romagna e le Marche, del calore di 250.000 euro, è stato assegnato al Comitato Territoriale Croce Rossa Bassa Romagna che ha costituito parte essenziale della catena di aiuti e soccorsi che hanno affrontato la straordinaria emergenza provocata dall'eccezionale caduta di piogge e dagli effetti disastrosi connessi con l'esondazione dei fiumi e delle frane appenniniche. Nei giorni tragici dell'alluvione ha costituito il perno logistico ed organizzativo dell'intera azione dei volontari in soccorso delle popolazioni colpite dall'alluvione di maggio e giugno 2023.Il Premio Internazionale Antonio Feltrinelli per la Medicina, di 100.000 euro, è stato conferito a Howard Franklin Bunn, professore emerito di medicina presso la Harvard Medical School. Bunn - evidenzia l'Accademia - è uno dei leader mondiali nello studio e l'insegnamento dell'ematologia e delle malattie del sangue. Alla fine degli anni Settanta pubblicò articoli originali sulla reazione del glucosio con l'emoglobina umana (Hb) per formare HbA1c, un marcatore estremamente importante e universalmente utilizzato per monitorare il trattamento dei pazienti con diabete. Ha scoperto proprietà cruciali dell'emoglobina umana di grande importanza nelle malattie del sangue sia ereditarie che acquisite. Bunn ha dato un contributo fondamentale alla biologia dell'eritropoietina, l'ormone che regola i globuli rossi utilizzato per il trattamento della malattia renale cronica.Il Premio Internazionale Antonio Feltrinelli per le Scienze biologiche, di 100.000 euro, è stato assegnato a Paola Arlotta, che svolge la sua attività principale all'università di Harvard. I suoi studi sono focalizzati su come il cervello si sviluppa durante l'embriogenesi e più avanti nella vita. Arlotta ha fornito il contributo maggiore alla scoperta che i neuroni possono cambiare da una classe all'altra, dimostrando che il dogma della stabilità dell'identità neuronale post-mitotica non era più accettabile. Una scoperta ancora più importante è che neuroni distinti interagiscono con la mielina in modo diverso, per implementare strategie individuali di comunicazione nel cervello. Il suo lavoro su cellule staminali, embrioni e organoidi - evidenzia l'Accademia dei Lincei - fornirà un contributo importante per comprendere come si forma il cervello umano e come cambia durante la gravidanza e la vita. Arlotta è altamente meritoria anche per la sua attività nella divulgazione scientifica e nella promozione dell'interesse delle donne per la scienza.
2024-06-20T13:39:14Z
Reintegrare i sali minerali dopo l'allenamento
Sanihelp.it - Durante l'esercizio, perdiamo minerali attraverso il sudore, principalmente sodio, magnesio e potassio. Il sodio è l'elemento più presente come concentrazione e la sua carenza, per quanto rara, può manifestarsi con sintomi quali nausea, crampi muscolari, stanchezza, nervosismo, aumento della frequenza cardiaca e respiratoria e respiro affannoso. La sudorazione è importante per la termoregolazione, ma va compensata. La quantità di...
2024-06-19T22:18:03Z
Leucemie, AIL: 55 anni di impegno per la ricerca e l'assistenza
Roma, 20 giu. (askanews) - Ottantatré sezioni, 17.000 volontari, 146 progetti di ricerca scientifica, oltre 5.000 viaggi solidali, 670 posti letto per 62.898 notti offerte nelle Case alloggio a 2.395 pazienti e caregiver. Sono alcuni dei numeri che raccontano l'impegno dell'AIL per sostenere la ricerca e offrire assistenza ai pazienti con tumori del sangue in oltre mezzo secolo di attività. Un anniversario che AIL ha celebrato a Roma in occasione della Giornata nazionale contro le leucemie con l'evento "55 anni di AIL e di sostegno della ricerca scientifica per la lotta ai tumori del sangue. Tecnologie biomolecolari e terapie innovative in Ematologia"."Sono stati 55 anni molto importanti, - dichiara ad askanews Giuseppe Toro, presidente nazionale AIL - che hanno fatto sì che l'ematologia e AIL crescessero dando ai malati dei risultati importanti. Un tempo di leucemia si moriva, era una sorta di condanna a morte oggi, grazie alla ricerca, agli ematologi, alla società civile che attraverso AIL sostiene i ricercatori, abbiamo dei risultati importanti. Risultati che devono essere ancora migliorati. E quindi ci auguriamo che non venga mai meno il sostegno dell'opinione pubblica verso la nostra associazione".L'evento a tema medico-scientifico è stata l'occasione per illustrare le ultime novità in campo ematologico, che rappresentano un vero cambio di paradigma nell'aspettativa di vita per molte delle 500.000 persone che in Italia convivono con un tumore del sangue, e per presentare 5 progetti di ricerca finanziati da AIL alle principali società scientifiche nell'ambito dell'ematologia italiana - SIE, SIES, GITMO, FIL e AIEOP."Negli ultimi 5 anni - spiega ad askanews Maurizio Martelli, Direttore UOC Ematologia del Policlinico Umberto I di Roma - abbiamo avuto numerose novità nel trattamento dei linfomi non Hodgkin e in particolare per i pazienti che presentano una malattia recidiva o refrattaria che prima avevano una prognosi molto sfavorevole e una seconda linea anche con un trapianto di midollo non portavano a risultati importanti. I nuovi farmaci, tra cui in testa a tutti le Car-T e nuovi farmaci immuno come gli anticorpi bispecifici, ci stanno dando dei risultati importanti senza chemioterapia. Quindi siamo di fronte a dei trattamenti chemio-free con delle risposte che prima non avevamo".Innovazioni anche sul fronte del trapianto sia allogenico, in cui le cellule provengono da una donatore familiare o da registro, sia autologo dove si utilizzano cellule dello stesso paziente."Nell'ambito dei trapianti il dato più importante è che in Italia nel 2023 sono stati effettuati più di 5.000 trapianti, - dichiara ad askanews Massimo Martino, Presidente GITMO - con un incremento numerico sostanziale sia in senso assoluto di numero in ambito di trapianti allogenici, quelli in cui utilizziamo un donatore, sia in termini di pazienti con età superiore ai 60 anni. E sono dati importanti perché ad esempio il trapianto allogenico, in alcune forme di leucemie acute, rappresenta l'unica possibilità di guarigione per i nostri pazienti. Una volta in soggetti con più di 60 anni non si poteva affrontare il trapianto per le tossicità correlate alla procedura. Oggi grazie ai miglioramenti delle tecniche, delle conoscenze e di tutto quello che viene portato avanti in termini di profilassi e di cura delle eventuali complicanze ci permettono in taluni casi di offrire questa terapia anche oltre i 60 anni".
2024-06-20T16:24:36Z
Mal di schiena? Camminare per stare meglio: lo studio rivela i sorprendenti benefici
Uno studio pubblicato su Lancet dimostra che camminare regolarmente può ridurre significativamente il mal di schiena. Il trial clinico condotto dal Gruppo di ricerca sul dolore spinale della Macquarie University ha seguito 701 adulti, mostrando che coloro che camminavano avevano meno episodi di dolore lombare rispetto al gruppo di controllo. Questi risultati potrebbero rivoluzionare la gestione del dolore lombare, offrendo un metodo accessibile e efficace per prevenirlo e migliorare la qualità della vita. Lo studio sul mal di schiena e la spiegazione dei ricercatori I risultati potrebbero avere un impatto profondo su come viene gestito il dolore lombare, sottolinea il coordinatore dello studio Mark Hancock. «Il gruppo di intervento ha avuto meno occorrenze di dolore limitante rispetto al gruppo di controllo e un periodo medio più lungo prima di una recidiva, con una media di 208 giorni rispetto a 112 giorni» afferma Hancock. «Camminare è un esercizio a basso costo, ampiamente accessibile e semplice che quasi chiunque può praticare, indipendentemente dalla posizione geografica, età o status socio-economico. Non sappiamo esattamente perché camminare sia così efficace nel prevenire il mal di schiena, ma è probabile che includa una combinazione di movimenti oscillatori delicati, caricamento e rafforzamento delle strutture e dei muscoli spinali, rilassamento e sollievo dallo stress, e rilascio di endorfine 'del benessere'. E naturalmente - conclude - sappiamo anche che camminare comporta molti altri benefici per la salute cardiovascolare, la densità ossea, il mantenimento di un peso sano e il miglioramento della salute mentale».
2024-06-20T09:22:44Z
Infezione batterica mortale raggiunge livelli record: i dati sulla sindrome dello shock tossico da streptococco
I casi di un'infezione batterica pericolosa e altamente mortale hanno raggiunto livelli record in Giappone e gli esperti non sono ancora riusciti a determinare la causa di questo aumento. Fino al 2 giugno, il Ministero della Salute giapponese ha registrato 977 casi di sindrome dello shock tossico da streptococco, con un tasso di mortalità fino al 30%. Tra gennaio e marzo, 77 persone sono decedute a causa di questa infezione, secondo gli ultimi dati disponibili. Record di infezioni batteriche mortali in Giappone L'epidemia in corso ha già superato il record precedente di 941 infezioni preliminari dell'anno scorso, il numero più alto registrato dal 1999. L'Istituto Nazionale di Malattie Infettive del Giappone ha riferito di 97 morti per STSS l'anno scorso, il secondo numero più alto negli ultimi sei anni. A marzo, le autorità giapponesi hanno avvertito di un aumento dei casi di STSS, specialmente tra i minori di 50 anni. Gli esperti ritengono che il sistema immunitario indebolito delle persone dopo il COVID-19 possa essere una delle cause del forte aumento dei casi. Il professor Ken Kikuchi dell'Università Medica Femminile di Tokyo, riporta la CNN, ha spiegato che il sistema immunitario si rafforza con l'esposizione costante ai batteri, un meccanismo assente durante la pandemia. Questo potrebbe spiegare l'aumento di persone suscettibili alle infezioni.
2024-06-18T09:15:31Z